Starfield

Non puoi navigare nello spazio profondo.
Non puoi passare dallo spazio ai pianeti.
L’IA è stupida.

GRAZIE Bethesda!
Grazie per non averci costretto a giocare ad un nuovo Elite o No Man’s Sky, l’esplorazione inutile infinita per chi ha tempo da perdere!

Questo gioco è pragmatico, anche nei bug che lo circondano.
Va dritto al punto, anche se passando per 100 caricamenti.
E’ veloce, immediato, bello da vedere e grandioso da giocare.

I giochi devono essere così.
Oggi nessuno ha più il tempo di leggere un manuale di istruzioni per pilotare un’astronave, o tenere un almanacco con la mappa dei tasti per muoversi nel mondo.
Qui col gamepad fai tutto, e avanzano pure i pulsanti.

Consiglio questo gioco a chiunque abbia amato la Fondazione di Asimov, si sia perso nella trilogia dell’Alba della Notte oppure abbia udito i Canti di Hyperion.

Lo amerete alla follia se avete visto Battlestar Galactica e The Expanse.
Lo adorerete se siete amanti della fantascienza.

Sono arrivato al termine del gioco, devo completare l’ultima missione e sono restio dal farlo.
Devo andare avanti, ma voglio anche voltarmi indietro per scorgere quello che ancora devo scoprire.