Gerusalemme non è una città: è un concentrato di storia, fede e contraddizioni che ti saltano addosso al primo respiro d’incenso o al primo colpo di clacson. In queste pagine troverai il racconto semiserio di un viaggio nella Città Santa, dove sacro e profano si tengono per mano… ma ogni tanto litigano.
Dal Muro del Pianto ai tetti del quartiere cristiano, passando per i controlli più stretti di un aeroporto militare e i falafel più buoni dell’universo conosciuto, ogni tappa è un episodio che mescola ironia, curiosità e quella meravigliosa sensazione di sentirsi piccoli davanti alla Storia — quella con la S maiuscola.
Spoiler: nessun miracolo è stato documentato, ma qualche sincronicità interessante sì.
Diario di viaggio – Tappe nella Città Santa
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Ben Gurion ci da il benvenuto con i suoi corridoi ampi, lastricati di marmo e decorati con mosaici romani. Tutta questa maestosità per finire, alla fine, incanalati nei temuti varchi… - L’alba dei morti viventi
Non è uno scherzo, e sembrerò di certo un eretico a molti, ma secondo il profeta Gioele la fine del mondo comincerà proprio qui, tra il Monte degli Ulivi ed…