Quando si pensa a Budapest, ci si immagina un elegante tramonto sul Danubio, magari con un bicchiere di Tokaji in mano. Ma la verità – o almeno la nostra versione – è fatta di scale mobili che sfrecciano più dei treni Italo, pioggia in stereo, mercatini delle pulci che sembrano usciti da un film di Wes Anderson e scarpe improponibili avvistate in libertà.
In questo breve ma intenso viaggio a Budapest, tra cieli grigi e salici malinconici, abbiamo scoperto una città che non si regala facilmente. Bisogna inseguirla tra l’asfalto bagnato e le melodie classiche che riecheggiano sull’Isola Margherita. E sì, ogni tanto serve anche un buon tetto, perché – spoiler – a Budapest piove.
- Budapest..x 10 euri a notte ci hanno dato una stanza super lusso in quel di Budapest!!!! Gli altri sono rimasti a bere al corvinteto, che dovrebbe significare “la terrazza di…
- Danubio..momenti di relax sull’isola margherita che fende il Danubio, all’ombra di un salice e con musica classica di sottofondo. X adesso questa città non mi regala emozioni, fredda di giorno…
- a Budapest piovePiove tutto il giorno! E poi ripiove e piove ancora! E ancora grigia é la città, come le nuvole, l’asfalto e il Danubio. Blu curiosità del giorno: le scale mobili…
- Budapest e pulciScarpe vergognose le crocs, possibile che dall’america dobbiamo sempre prendere qualsiasi moda? Che abbiamo fatto oggi a Budapest? ..quasi niente a parte visitare un mercatino delle pulci pieno di cimeli…