Pendolarismo in automobile tra Velletri e Roma la mia avventura quotidiana con Drittz Pendolarismo in automobile tra Velletri e Roma la mia avventura quotidiana con Drittz

Pendolarismo in automobile: traffico, Drizzt e caffè

La routine del pendolarismo in auto

Il pendolarismo in automobile è una realtà quotidiana per milioni di italiani. Ma se abiti a Velletri e lavori a Roma in via Val Cannuta, allora il tragitto casa-lavoro diventa qualcosa a metà tra un pellegrinaggio e un videogioco open world, con boss finali chiamati “Raccordo Anulare” e “Pontina”.

La strategia è chirurgica: sveglia alle 5:30, partenza alle 6:00 spaccate, quando la città ancora sonnecchia e i tir non sono ancora troppo spavaldi. Così facendo, arrivi in ufficio prima delle 8, eviti le code e — miracolo! — trovi parcheggio gratuito e disponibile. Un lusso che a Roma vale più dell’oro.

Il tragitto di andata: una quest quasi fantasy

Il mio percorso, ormai ritualizzato, è composto da tappe ben precise:

  1. Via dei Laghi – aria buona e panorami degni di un aperitivo sul lago (se solo non fosse l’alba).
  2. Via Appia – più che una strada, un test di pazienza.
  3. Raccordo Anulare – il boss finale, da affrontare con calma e, possibilmente, un’audioguida fantasy.
  4. Aurelia – il rettilineo finale, dove gli scagnozzi del boss tentano l’ultimo attacco prima di dileguarsi.

Un viaggio di circa 50 km, con la possibilità di diventare infinito se sbagli orario di partenza di 10 minuti. Non è traffico, è una scienza esatta.

Colonna sonora fantasy: Drizzt Do’Urden ti guida nel traffico

Mentre fuori l’asfalto si riempie, dentro l’abitacolo si spalancano le porte dei Forgotten Reals.
Ogni mattina, al posto delle solite canzoni che passa la radio, scorrono gli audiolibri di R.A. Salvatore, con protagonista Drizzt Do’Urden, l’elfo scuro più etico e tormentato del fantasy moderno.
Tra un semaforo e un rallentamento, ti ritrovi immerso in battaglie epiche, dilemmi morali e fughe da oscuri nemici. E quasi quasi, il GRA ti sembra perfino più vivibile del buio profondo.

Il ritorno? Tutto nelle mani di Google Maps

Se l’andata è una certezza ben oliata, il ritorno è un’incognita quotidiana.
Google Maps, moderno oracolo del traffico, decide se farti rientrare via Pontina oppure farti ripercorrere la stessa strada dell’andata.
Quando il verdetto è la “stessa strada”, sai già cosa ti aspetta: il famigerato passaggio a livello abbassato prima di rientrare su via dei Laghi. Un classico. Quasi ci saluti il casellante.

I (veri) vantaggi del pendolarismo in automobile

Nonostante tutto, ci sono dei benefici che rendono questo stile di vita leggermente più sopportabile:

  • Totale autonomia su orari e tappe (salvo ripensamenti del Dio Traffico)
  • Comfort personale e libertà d’ascolto (salvo la schiena incriccata all’arrivo)
  • Spazio mentale per sognare di vivere a Mithral Hall

Inoltre so per certo che le altre modalità di trasporto pubblico non sono esattamente una passeggiata, come ho raccontato nel mio approfondimento sulla metropolitana romana, o in Roma città di m…, dove il viaggio quotidiano diventa spesso un’esplorazione tra dimensioni parallele.

Un viaggio dentro e fuori di sé

Ogni viaggio è anche un viaggio mentale. Qualcuno si stressa, qualcuno si rassegna. Tu invece viaggi con Drizzt e Cattie-brie, tra combattimenti magici e introspezioni da eroe dark.
Un modo tutto tuo per affrontare la giungla urbana con un pizzico di poesia.

Conclusione: pendolare si può, sopravvivere (ma solo con ironia) pure

Il pendolarismo in automobile tra Velletri e Roma è una saga moderna: ci sono i nemici (il traffico), le side quest (i semafori infiniti), gli alleati (gli audiolibri fantasy) e le ricompense (trovare parcheggio prima delle 8, che vale quanto sconfiggere un drago).

E tu?

Ti riconosci in questa routine epico-quotidiana?
Se invece sei più da due ruote e cerchi un’alternativa agile, ti consiglio la lettura di: Il multimodale all’ultimo grido: la mia esperienza con la bici elettrica pieghevole per il pendolarismo urbano.

Ideato da me, rifinito con ChatGPT: una combo da traffico e tastiera.