Nel principio era il vocale. E il vocale era lungo.
Dieci anni fa nasceva su Telegram una chat chiamata “L’Alleanza”, un gruppo formato da tre impavidi eroi della quotidianità: Il Custode, Rokko e il sottoscritto, un trio di amici che ha attraversato tempeste, parcheggi stretti, aggiornamenti di Windows e lustri di esperienze condivise. Giorno dopo giorno, tra un’imprecazione e una teoria del complotto, ci siamo raccontati la vita. A voce. Sempre a voce. Sempre… tanta voce.
Nel tempo, i vocali si sono accumulati come i calzini spaiati nel cassetto del sottoscritto: 21.364 messaggi audio totali. E qui viene il bello. O la follia, fate voi.
Con l’aiuto di ChatGPT, mi sono imbarcato in un’impresa che nemmeno Frodo con la ricerca dell’anello potrà eguagliare: trascrivere tutto.
Sì, proprio tutto.
Come ho fatto a trascrivere i vocali?
Ho chiesto a ChatGPT 🙂
Il quale mi ha risposto che non ci avrebbe pensato neanche minimamente a farlo, vista la potenza computazionale che serviva a completare una cosa del genere. Se volevo, dovevo farmelo in casa questo lavoro.
Quindi mi ha fatto installare Python, poi FFmpeg, PyTorch e Whisper, il modello di trascrizione di OpenAI. Vi assicuro che non credevo il mio PC potesse installare anche questa roba, pensavo funzionasse solo con la suite Office di Microsoft e Steam per i videogiochi!
Comunque, una volta sistemato l’ambiente, ChatGPT mi ha anche preparato un praticissimo eseguibile per permettermi di continuare la mia vita nelle giornate successive, in cui il mio processore avrebbe scoperto core di cui non ricordava l’esistenza .
Risultato?
- Tempo impiegato: 106,57 ore (4 giorni e spicci)
- Energia consumata: 18,41 kWh (a 213 watt di media)
- Caratteri totali trascritti: 18.258.960 (milioni, si avete letto bene)
Il tutto macinato sul mio fedele Ryzen 5900X con una Nvidia 5080 che però, diciamocelo, probabilmente si è fatta solo una pennichella mentre il processore sudava sette heatsink.
Sì, perché alla fine pare che le librerie abbiano usato solo la CPU…
Cosa troverai in questa pagina?
In questa pagina raccoglierò mese per mese tutte le trascrizioni, con un lavoro certosino di impaginazione, adattamento e – quando serve – una leggera romanzatura. Ma niente paura: i toni resteranno quelli di sempre.
Coloriti, ironici, e senza peli sulla lingua.
Avvertenza per i lettori sensibili:
Queste trascrizioni contengono parolacce, imprecazioni, offese gratuite e momenti di pura follia comunicativa.
Ma sono anche un ritratto autentico dell’amicizia, del tempo che passa, della vita vera che non fa sconti e nemmeno sintassi.
Benvenuto, quindi, nel cuore pulsante dell’Alleanza.
Se ti va, leggi. Se non ti va… ci sono sempre i tasti “mute” e “2x”, ma qui dentro, credimi, non funzionano.
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