Febbraio parte con il Custode che alle 3:49 del mattino può dichiararsi soddisfatto: ha “ucciso l’orso” nel videogioco e si ferma lì, più per l’orario che per mancanza di voglia. Roberto e Sandrino si confrontano sui livelli di difficoltà: “a normale è una passeggiata”, “a difficile è ancora troppo facile”, e i forum confermano. Peccato che il Custode guidi verso Roma con la musica a palla per combattere il coma da due serate consecutive finite ben oltre l’una di notte.
Il giorno dopo, nonostante un cielo da film horror, Rokko è più pimpante fino alla consulenza romana, dove “ha alzato la voce con un paio di zoccolette” ma porta a casa la soddisfazione: l’università americana lo richiama per una lezione di Crime Psychology, con possibilità di aggiungere anche Forensic Psychology. Compenso ridicolo, ma il prestigio fa curriculum. La vera gioia? Gli studenti lo hanno votato come miglior corso dell’anno, e una ragazza — “pure gnocca” — ha fatto la tesi sulle sue slide.
In chat si passa ai videogiochi: backlog infinito tra Tomb Raider, Lego Batman, The Witcher 3 e Batman Arkham Knight. Ma c’è anche un’urgenza pratica: trovare a Luisa un portatile con porte USB funzionanti per la posta certificata nello studio che campa ancora su Windows XP. Tra Surface troppo cari e netbook estinti, l’HP Stream da 250 euro sembra il compromesso.
Poi, cambio canale: MasterChef. L’aggiunta di Cannavacciuolo scatena teorie: “serve a preparare il pubblico all’uscita di uno dei tre storici”. Si analizzano metamorfosi: Bastianich da demonio lanciapiatti a intrattenitore bonario, Cracco in versione attore di Hell’s Kitchen, Barbieri ancora antipatico e colpevole di aver prestato il volto a un menu da nave da crociera giudicato “una merda”. Da qui si passa a Sky che perde abbonati per colpa della Champions passata a Mediaset Premium, e al rischio di essere asfaltata da Netflix (“dio-banda adattativo” sì, HD Rai no).
Il 9 febbraio è la giornata delle sfighe domestiche. Prima finisce la bombola del gas dopo meno di un mese, con il Custode che si fa tre piani di bombola piena. Poi la serratura di casa si blocca, costringendolo a smontare tutto. La diagnosi è incerta, ma Sandrino coglie il vero dramma: “ma schiavare è calabrese o apri la porta col pisello?”.
A San Valentino, Luisa regala al Custode un Sony SmartBand Talk. Sandrino lo stronca: “braccialetto con tecnologia da ebook reader, brutto”, ma l’oggetto è già al polso. Il regalo, suggerito da Rocco, serve per rispondere alle chiamate in auto senza schiantarsi. Parte così una saga di schermate personalizzate, funzioni meteo e passi contati (tranne in bici, dove il contapassi segna zero).
Il 23 febbraio debutta la rubrica “Avventure mattutine del Custode”: al secondo posto “la diarrea dei piccioni” che imbratta metà macchina, incrostata al punto da resistere alla pompa dell’acqua; al primo posto il cancello di casa che si stacca dai cardini e rimane in mano. Dopo bestemmie e telefonate all’amministratore, viene risaldato in giornata.
Rocco consiglia il film Deadpool: sangue, volgarità, citazioni e “nudi integrali”, lodando la Marvel per aver osato. Il Custode racconta un sogno vivido: un editoriale di una rivista di viaggi che elogia Sandrino per le sue foto, tra cui una in giacca e cravatta affacciato da un muro antico, con il motto: “Per è sempre fedele alla realtà” (o qualcosa di simile). Sandrino ci vede segnali spirituali e annuncia che studierà viaggi astrali e sciamanesimo. Rocco approva e ricorda la sua tesi sulla sincronicità.
Si entra poi in “Nerd Zone”: il Custode spiega le nuove API Vulkan, concorrenti open source delle DirectX 12, con vantaggi grafici mostruosi. Sandrino replica con la leggenda di Leroy Jenkins, l’eroe di World of Warcraft che rovinò un raid lanciandosi all’attacco urlando il suo nome.
Rocco, riattivando Battle.net, si ritrova installato anche WoW. Prova il suo vecchio guerriero “Rokulus” e riscopre la voglia di giocare: “da aprile-maggio, un mese me lo pago”. Nel frattempo, cena di compleanno di Francesco Maglione con amici nerd al punto da citare la filmografia completa di Godzilla.