Grand Canyon.
Anche solo venire fino a qui e poi tornarsene a casa senza vedere altro vale il prezzo del biglietto! Questo posto sale decisamente in classifica tra le meraviglie del mondo che ho visto, e dire che avevo sempre rimandato un viaggio fino a qui perché lo reputavo troppo inflazionato turisticamente.
E così è, ma di fronte a tanta grandezza tutto passa in secondo piano, anche i lamenti dei ragazzini Asiatici che frignano sul belvedere, le famiglie di Francesi con il loro dialetto gutturale ed antipatico, gli Americani che per venire in Arizona lasciano per la prima volta il loro Stato famoso per il cheddar, le pannocchie o altre inutilità simili, o i ricchi Russi che esultano di fronte a tanta maestosità! Sembra strano ma sono gli Italiani, anche se pochissimi, gli unici a starsene in silenzio, a mettersi da parte per ascoltare il canyon.
Domani ci facciamo un bel trail di difficoltà media sperando di lasciarci dietro le famiglie chiassose, e sono contento che anche gli altri mi seguano nella levataccia delle 05:30 dopo tanti giorni di camminate, non se ne pentiranno!