mammamia! cosa bolle in pentola

Gli anni dal 2012 al 2015 mi hanno visto impegnato negli studi, grazie ad una borsa di studio offerta dall’Azienda per cui lavoro.

Comunicazione, media e pubblicità è stato l’indirizzo di Scienze della Comunicazione che avevo scelto, ed il 10 Aprile del 2015 mi presento alla discussione della tesi con un’applicazione per smartphone e tablet.

L’idea di realizzare un’applicazione tutta mia era nata già nel 2014, ed attraverso un crowdfunding tra i miei amici riuscii a racimolare 4000€, buona parte degli oltre 9000€ spesi per la realizzazione dell’opera.

La presentazione andò molto bene, lasciando i professori letteralmente senza parole non tanto per ciò che avevo scritto nella tesi, quanto per il fatto che ero l’unico a non aver portato temi umanistici alla loro attenzione, sui quali avrebbero probabilmente avuto più dimestichezza nell’instaurare una discussione, o fare domande.

mammamia! cosa bolle in pentola, questo il nome dell’applicazione, che fino al 2023, anno della chiusura, è stata presente sugli store Apple e Android.

L’idea era semplice, ma anche inesplorata dalle applicazioni dell’epoca:

Ti è mai capitato di voler mangiare qualcosa in particolare, ma senza sapere quale fosse il posto migliore e più vicino dove gustare il tuo piatto preferito?

mammamia! rende incredibilmente facile scoprire e condividere ottimo cibo, ed una volta che l’avrai assaggiato non potrai far altro che esclamare:

mammamia che buono!

Nel 2013, se volevi cercare un posto dove mangiare, le principali app erano Foursquare (oggi credo chiusa) e Tripadvisor.

Ma se avevi voglia di mangiare qualcosa in particolare, ad esempio una pasta alla amatriciana, non c’era mai la certezza che quel determinato ristorante la cucinasse.

Ed ecco l’innovazione, spiegata in uno dei messaggi pubblicitari:

mammamia! é un’app pensata per farvi trovare buon cibo e farvi divertire nel recensirlo e condividerlo con i vostri amici.

Pensate a quante volte Tripadvisor o Foursquare vi hanno indicato un posto pentastellato per mangiare, senza però darvi indicazioni  (immediate) su quello che avreste trovato nel menu!

Per mangiare uno specifico food o bere qualcosa di tipico, ci affidiamo ancora ai consigli di amici e parenti!

Oggi tutto cambia. 

Hai voglia di mangiare o bere una cosa in particolare? Un tempo lo avresti chiesto a mamma tua, oggi puoi chiederlo a mammamia! 

L’app venne sviluppata in un anno, partendo da un agenzia che realizzò gli impianti grafici da un mio concept (volevo che gli elementi dell’applicazione si rifacessero all’architettura dell’Empire State Building), per finire poi nelle mani di tre sviluppatori che si occuparono, ognuno per quanto di sua competenza, del codice Android, Apple e del back-end.

Era Giugno 2015 quando Apple e Google approvarono l’applicazione. Fu un viaggio che non dimenticherò mai.

Questo lungo post nasce oggi perchè recentemente ho chiuso il sito web mammamiapp.com, al cui interno erano presenti tutte le informazioni sull’applicazione, oltre ad una raccolta delle mie recensioni lasciate nell’app nel corso degli anni.

Non volevo venissero dimenticate in una cartella del mio pc, e quindi eccomi qui a raccontarvi di mammamia!, e dei tanti piatti speciali che mi ha aiutato a scoprire. Buon appetito!

Strudel di mele

Bucatini all’amatriciana

Semifreddo piccante al cioccolato

Abgusht, oppure Dizi per gli amici

Gordon Ramsay American Burger

Millefoglie di pane carasau con bufala e prosciutto

Salmone marinato con panna acida e fiori di campo

Piadina con speck, scamorza e rucola

Salmone croccante con porro fritto

Birra al farro “ribelle”

Hot Dog, un classico intramontabile.

Gelato al cioccolato, pistacchio e liquirizia

Tartufo nero artigianale

Salmone delle highlands scozzesi

Risotto alla pescatora

Semifreddo al pistacchio di bronte

Mangiare al Palio di Artena

Aperitivo ad Ostia Antica

Torta al testo

Crêpe salata caprese con crudo

Voglia di pizza sotto una pergola

Sicilia in tavola? Portateci subito un cannolo!

Ravioloni con ripieno di ricotta di bufala e menta

Linguine con pesto di pistacchi e bottarga di tonno

Pizza Margherita